Paris resta tranquillo dopo il guaio alla caviglia: "Devo avere pazienza, fa male e servono terapie. Valutiamo per giovedì"

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Gabriele Facciotti

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Paris resta tranquillo dopo il guaio alla caviglia: "Devo avere pazienza, fa male e servono terapie. Valutiamo per giovedì"

Dopo l'incidente avvenuto ieri a Copper Mountain in un allenamento di gigante, ecco le parole di "Domme" che resta in dubbio per il primo super-g di Coppa del Mondo.

Un intoppo fortunatamente non di grave entità, dopo tutto quanto è accaduto in queste settimane.

Certo, non ci voleva a tre giorni dall’esordio stagionale quel colpo alla caviglia sinistra che Dominik Paris ha subito nella mattinata del lunedì di Copper Mountain, in un training di gigante propedeutico alla sfida che, nella stessa località del Colorado, andrà in scena giovedì con il primo super-g di questa Coppa del Mondo 2025/26.

Il jet della Val d’Ultimo resta in dubbio quindi per il debutto, oggi è rimasto a completo riposo come da indicazioni dello staff medico federale: tramite l’ufficio stampa FISI, ecco i pensieri di Domme. “Sono di buon umore e alla fine non c’è niente di rotto, quando è così si tratta solo di avere pazienza.

Certo, fa un po’ male e per questo faccio molte ore di trattamento. Bisognerà valutare giorno per giorno come andrà con la terapia”.

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Altro test cronometrato che vede le donne più attese (a parte Aicher) in quota, con Sofia a 4 decimi dalla tedesca, ma rialzandosi nel finale, e anticipando Vonn che c'è. Poi Ortlieb, Ledecka e Johnson, con la gardenese tra di loro e la trentina appena alle spalle. Sabato la terza discesa stagionale in un tempio come la Oreiller-Killy.