A premiare Marc Marquez per il trionfo al Red Bull Ring è un altro fenomeno: Dominik Paris!

Un incrocio tra… fenomeni.

Sul palco delle premiazioni della gara più attesa del week-end di MotoGP al Red Bull Ring, quella “lunga” della classe regina, a consegnare il trofeo ai tre protagonisti del podio c’era Dominik Paris.

Il fuoriclasse azzurro in realtà ha vissuto sin da venerdì il GP d’Austria (tra gli altri, era presente anche Joan Verdu), lui che ha una certa passione per i motori e, sfruttando lo sponsor comune visto che il circuito di Spielberg, nel cuore della Stiria, è di proprietà del colosso di bevande energetiche, si è goduto da “dentro” le sfide del round che ha segnato la ripartenza del campionato dopo la pausa estiva.

Marc Marquez, dopo aver vinto la Sprint di sabato, ha dominato ancora una volta in sella alla sua Ducati, prima di ricevere il premio dalle mani di Paris, onore che hanno avuto anche Fermin Aldeguer, 2°, e Marco Bezzecchi che ha portato l’Aprilia sul terzo gradino del podio.

Per “Domme” l’attesa per cominciare a fare sul serio in pista sta per finire: il prossimo 5 settembre, il jet della Val d’Ultimo partirà direzione Cile, visto che per due settimane abbondanti lavorerà in maniera individuale sulle nevi di La Parva (stesso schema replicato rispetto agli scorsi anni), poi dal 21 del mese si trasferirà a Ushuaia per allenarsi assieme ai compagni di nazionale fino al 4 ottobre. A quel punto, mancheranno un paio di mesi all’opening della velocità a Beaver Creek, altri due per arrivare al grande obiettivo di una carriera intera, a maggior ragione se a 36 anni non hai ancora, e sei un campionissimo della discesa come Paris, ottenuto una medaglia ai Giochi e l’ultima chance arriva sulla tua pista, la Stelvio di Bormio.