Federico Pellegrino: "Volevo e potevo vincere oggi. Sono arrabbiato"

Federico Pellegrino: 'Volevo e potevo vincere oggi. Sono arrabbiato'
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Federico Pellegrino: "Volevo e potevo vincere oggi. Sono arrabbiato"

L'umore di Federico Pellegrino dopo il secondo posto nella Sprint in Tecnica Libera di Val Mustair che significa venticinque podi in carriera in prove di primo livello non è dei migliori.

"Sono arrabbiato perchè volevo vincere e potevo farlo", racconta il vicecampione olimpico della specialità, "però in cima all'ultima salita dove ero posizionato perfettamente, mi sono toccato con Ustiugov che mi ha staccato la papera, così durante l'ultimo scollinamento il bastone si infilava nella neve e non era più possibile attaccare Klaebo. Senza questo intoppo avrei potuto dire la mia, perchè sia nei quarti che in semifinale avevo dimostrato di stare bene". 

Come nei programmi della vigilia il suo Tour de Ski si ferma qui e il valdostano lo conferma, "Adesso mi fermo qui, con i problemi alla schiena di settimana scorsa non voglio rischiare, anche perchè mercoledì le previsioni parlano di neve a Oberstdorf, non sarebbero condizioni ideali per il mio stato attuale, preferisco pensare alla gara di Dresda di sabato 12 gennaio, dove mi attende un'altra sprint".

Nella classifica della Coppa del Mondo delle Sprint, Federico Pellegrino con 237 punti è secondo a 67 punti dal norvegese Klaebo e precede Brandsdal di 54 lunghezze.

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