Tonetti sorride: "Posso giocarmela in slalom". Paris senza pensieri: "Ho sbagliato molto, vediamo in slalom"

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Tonetti sorride: "Posso giocarmela in slalom". Paris senza pensieri: "Ho sbagliato molto, vediamo in slalom"

Il bolzanino da rimonta, "Domme" per difendere la seconda piazza nella combinata di Bormio, ma sorride anche un grande Bosca ("felicissimo del mio super-g"). E Pinturault è... preoccupato.

Abbastanza soddisfatti, anche se la situazione rimane apertissima e nella manche di slalom prevista alle 14.00 potrebbe accadere di tutto, in questa prima combinata alpina della stagione di Bormio.

Riccardo Tonetti (nella foto), in buona posizione pensando alla prova tecnica con 1”60 di distacco dal leader Kilde, sorride dopo il suo super-g: “Si poteva fare qualcosina di meglio, ma posso rimontare molti discesisti. Ora ce la giochiamo a tutta in slalom”.

Dominik Paris, che ha firmato invece il secondo tempo a soli 3 centesimi da Kilde, non è parso invece troppo soddisfatto: “Un po' di stanchezza si è fatta sentire – la spiegazione del jet azzurro che, rispetto a molti rivali, ha sulle spalle le due trionfali discese sulla Stelvio – Sulla Carcentina ho sbagliato... tutto, ma era un bel super-g, veloce e spettacolare, e alla fine non è andata malissimo. Lo slalom? E' chiaro, mi sono allenato più che altro per divertimento, Pinturault e altri sono lì e sarà difficile tenerli dietro. Ci proviamo...”. Strepitoso Guglielmo Bosca, decimo a meno di 9 decimi da Kilde: "Sono molto contento del mio super-g, ho gestito le energie in cima per fare un gran parziale in fondo. In slalom vedremo un po' cosa salterà fuori".

E Alexis Pinturault, a 97 centesimi da Kilde, rimane il favorito nonostante il problema all'adduttore della coscia sinistra che in parte lo condiziona: "Non ho sentito dolori particolari in gara, ma devo gestire questa situazione - le parole del transalpino campione del mondo di specialità in carica - Lo slalom non è troppo difficile, io attaccherò ma con la nuova formula i velocisti sono lì davanti e lo stesso Paris può giocarsela come altri".

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