Si riparte dal re, ma che grande Schwarz. Odermatt lo piega ed eguaglia Girardelli: "Avvio perfetto"

come girardell
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Si riparte dal re, ma che grande Schwarz. Odermatt lo piega ed eguaglia Girardelli: "Avvio perfetto"

Il gigante inaugurale della stagione, nelle difficilissime condizioni trovate sul Rettenbach di Soelden, ci regala il duello mancato due anni fa. L'elvetico fa 46 perle in coppa come l'asso lussemburghese (e sono 27 nella sua specialità preferita): l'analisi del post gara.

Un confronto bellissimo, anche di stili e che purtroppo la sfortuna di Marco Schwarz ci portò via all’inizio dell’inverno 2023/24, con il grave infortunio dell’austriaco nella discesa di Bormio.

Marco Odermatt sa bene che, Loic Meillard (oggi deludente) a parte, il suo rivale più pericoloso in ottica classifica generale può tornare ad essere il carinziano, che due anni fa a Soelden lo precedeva dopo la 1^ manche, prima che arrivasse la cancellazione per le fortissime raffiche di vento (quando ancora era in corso la prima prova). Si è rischiato grosso anche oggi, soprattutto tra nevicata e visibilità sul ghiacciaio del Rettenbach, ma alla fine si è portato a casa l’opening di gigante e il re del circo bianco non ha sbagliato.

Davanti a “Blacky” di un centesimo dopo la prova inaugurale, il campionissimo nidvaldese ha risposto al diretto avversario facendo tris a Soelden (a -1 dal poker di Ted Ligety) per quello che è il 46° successo in CdM, tanti quanti Marc Girardelli al 5° posto all-time. Davanti restano solo Stenmark, Hirscher, Maier e Tomba (che Marco oggi ha superato in termini di podi, 89).

“E’ l’avvio perfetto – ha detto Odermatt nella flash interview della FIS - Lavori tanto per arrivare preparato, ma non sai mai a che livello ti troverai qui. Entrare così nella stagione, con questo feeling al di là del risultato, è l’ideale. In gigante ho avuto un po’ di difficoltà nel finale della scorsa stagione, ma in pre season mi sono concentrato molto sulla disciplina per ritrovare la mia velocità. La seconda manche col rinvio? Non mi ha condizionato, sono riuscito a fare quello che mi ero prefissato”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
38
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Kilde, ormai ci siamo: pronto a volare a Copper Mountain per l'allenamento chiave e potrebbe anticipare il ritorno

Kilde, ormai ci siamo: pronto a volare a Copper Mountain per l'allenamento chiave e potrebbe anticipare il ritorno

Oggi l'asso norvegese ha incontrato la stampa con una video-conferenza nella quale ha spiegato che, se le sensazioni saranno quelle giuste, allora anche il super-g previsto proprio a Copper Mountain il 27 novembre potrebbe diventare un'opzione, anticipando di una settimana l'attesissimo comeback in Coppa del Mondo già programmato per le gare di Beaver Creek. Devo recuperare completamente la mobilità della spalla, la motivazione è enorme.