Prima tappa conclusa a Lake Tekapo, Hirscher diretto verso Coronet Peak. E papà Ferdinand...

Da Lake Tekapo, dalla Roundhill Ski Area sino a Coronet Peak, che sarà il teatro dell'attesissimo ritorno in gara di Marcel Hirscher.

L'otto volte vincitore della sfera di cristallo ha comunicato questa mattina che la prima tappa del lungo viaggio neozelandese (tre settimane oltreoceano tra allenamenti e appuntamenti agonistici) è terminata, la seconda culminerà con l'evento inaugurale dell'Australian New Zealand Cup, due giganti e due slalom dal 27 al 31 agosto in quel di Coronet Peak.

Martedì 27, con la prima delle due sfide tra le porte larghe nella località che a metà mese ha già ospitato un appuntamento FIS (quattro gare tecniche anche in quel caso, ma due sono state annullate in particolare per la situazione legata al vento), dovrebbe essere il giorno giusto per rivedere Hirscher al cancelletto a quasi cinque anni e mezzo dall'ultima volta alle finali di Soldeu, in quel caso in slalom.

Nel frattempo, dalla sua Annaberg-Lungotz, Ferdinand Hirscher lavora per il team Van Deer-Red Bull Sports capitanato dal figlio: come riporta “oe24.at”, anche a distanza di anni Marcel vuole eccome i consigli del papà-tecnico, che analizza i video degli allenamenti nella mattinata europea (quando in Nuova Zelanda è sera), lui che non ha affrontato la trasferta oltreoceano come d'altronde è accaduto per l'intera carriera di MH89, visto che “Ferdi” ha paura del volo.

Ai colleghi austriaci, ha confessato che non ci sono ancora veri confronti per capire il livello già raggiunto dal figlio. Il prossimo 27 agosto, probabilmente, avremo le prime risposte.