Le azzurre rimangono a Killington per allenarsi (sotto la neve), nelle prossime ore il viaggio a Mont-Tremblant

Un allenamento sotto la neve caduta di nuovo a Killington, poi un pomeriggio divertendosi con un ping pong (o tennis tavolo che dir si voglia) “alternativo”, e tra qualche ora le azzurre si sposteranno direzione Canada, dopo essere rimaste nel Vermont dove sabato scorso hanno disputato il secondo gigante stagionale, prima di mettersi a bordo pista a tifare per le compagne slalomiste domenica (esaltandosi per la prova di Marta Rossetti).

Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia (ora nelle trenta e con la possibilità di partire col numero 16 nel prossimo appuntamento), Roberta Melesi, Asja Zenere, Laura Pirovano, Elisa Platino e Beatrice Sola si avvicinano ai due giganti novità della stagione, quelli in programma sabato e domenica (1^ manche alle ore 17.00 italiane, le 11.00 locali, la 2^ alle 20.15 in entrambe le giornate di gara) sulle nevi di Mont-Tremblant.

La località del Québec, che dista poco più di 400 km da Killington, fa il suo debutto in Coppa del Mondo con una doppia sfida tra le porte larghe, su una pista che gli addetti ai lavori definiscono abbastanza semplice e che Valérie Grenier conosce come le sue tasche, essendo cresciuta nella realtà locale, il Club de Ski Mont-Tremblant.

Altre nazionali, oltre a quella italiana, sono rimaste nella località del Vermont sede dell'ultima tappa del massimo circuito per fare un po' di allenamento, prima di dirigersi a nord e svolgere, venerdì alla vigilia del primo gigante, la classica sciata in pista che, su un sito inedito, sarà molto più importante che per tutte le altre gare di CdM.