Ecco Super Goggia! Sofia regala all'Italia la prima vittoria nell'inverno olimpico, che sfida con Robinson e Vonn!

Eccola qui, la prima vittoria dell’Italia dello sci nella stagione olimpica e che arriva dall’atleta simbolo, in assenza di Federica Brignone.

Sofia Goggia si prende di forza, ma anche di intelligenza e qualità tecnica, il super-g che chiude il Critérium de la Prèmiere Neige a Val d’Isère, per il centro n° 27 in Coppa del Mondo della fuoriclasse di Astino (l’ottavo in questa specialità), dopo i due podi di Sankt Moritz e la beffa di ieri in discesa, con quell’errore fatale costato un probabilissimo successo.

E’ poker sulla “Oreiller-Killy” per Sofia (due centri per ogni disciplina veloce), a 4 anni dall’ultima gara vinta proprio in super-g, al termine di una sfida bellissima, in una giornata solo in parte condizionata dal vento e con una visibilità decisamente migliore rispetto alle previsioni, con Alice Robinson e Lindsey Vonn.

Senza i fari del super-g, Brignone e Gut-Behrami, ora i riferimenti sono Goggia e poi la neozelandese e la statunitense, capaci di salire ancora sul podio alle spalle dell’azzurra: Alice è seconda ad appena 15 centesimi, volando in alto e poi un po’ troppo cauta nella zona della Bosse a Emile (dove Sofia ha fatto la vera differenza), per un risultato, il secondo podio per lei nella specialità nel giro di una settimana dopo il trionfo in Engadina, che significa pettorale rosso confermato dalla 24enne di Queenstown.

E non scende mai dal podio LV84 (sono 142 in CdM, 4 su 5 in stagione e il peggior risultato è un 4°…), a 36 centesimi dall’amica-rivale dopo aver perso oltre mezzo secondo da Goggia nel tratto in cui Robinson era andata fortissimo, prima di fare quasi tutto alla perfezione sino a prendersi il 3° posto.

Elena Curtoni è quarta, a 0”73 e con pochi rimpianti, ancora solida come a Sankt Moritz e ritrovando, nel “suo” super-g, tutte le convinzioni che mancano in discesa; a 11 centesimi dalla valtellinese termina la vincitrice della discesa di sabato qui in Alta Savoia, Conny Huetter (troppi spazi presi nella parte alta dalla stiriana), preceduta di due centesimi da una super Camille Cerutti, 5^ alla miglior gara della carriera. Seguono in classifica a 9 decimi dalla testa un’ottima Stuhec, poi Raedler 8^ e appaiate a 94 centesimi Miradoli (che brivido nel primo tratto inforcando una porta) e Ledecka, con un altro ex-aequo a 0”96 per Aicher (deludente, ma con uno schuss finale clamoroso e tanta esperienza da fare su questa pista) e Cashman (partita con l’1, altro bel risultato dopo l’opening di specialità), appena fuori dalla top ten.

Roberta Melesi ritrova il sorriso, è 13^ a 1”05 e si mette dietro nomi come Lie (ancora in ombra), Ortlieb, Gauche e una Laura Pirovano che chiude amara 17^ (+ 1”22), sbagliando subito il primo salto e non riuscendo ad entrare in gara, dopo la gran discesa. Alle spalle della trentina, in serie Egger, Grenier, Blanc e Weidle-Winkelmann, 21esima dopo la piazza d’onore di 24 ore prima, a punti per l’Italia anche Sara Allemand, e sono i primi in CdM per la valsusina (al suo secondo super-g), 26^ con uno svantaggio di 1”70.

Oltre la top 30 invece Nadia e Nicol Delago, solo in zona top 40 attorno ai 3 secondi di ritardo, e Sara Thaler che paga più di 4”.

La graduatoria di super-g vede quindi Robinson sempre in testa con 20 pt su Goggia, e se la neozelandese è seconda nella generale a 74 lunghezze da Shiffrin, ecco il balzo in terza piazza di Sofia a meno di 200 pt dalla statunitense che tornerà a Semmering, per le prove tecniche del 27-28 dicembre.

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SUPER-G FEMMINILE – VAL D’ISERE

1° Sofia Goggia in 1’20”24

2° Alice Robinson + 0”15

3° Lindsey Vonn + 0”36

4° Elena Curtoni + 0”73

5° Camille Cerutti + 0”82

6° Cornelia Huetter + 0”84

7° Ilka Stuhec + 0”90

8° Ariane Raedler + 0”93

9° Ester Ledecka + 0”94

9° Romane Miradoli + 0”94

13° Roberta Melesi + 1”05

17° Laura Pirovano + 1”22

26° Sara Allemand + 1”70

40° Nadia Delago + 2”99

42° Nicol Delago + 3”12

49° Sara Thaler + 4”09