La Valle d'Aosta non ci sta: una legge regionale potrebbe consentire impianti, piste e ristoranti aperti

La Valle d'Aosta non ci sta: una legge regionale consentirĂ  impianti, piste, hotel e ristoranti aperti
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La Valle d'Aosta non ci sta: una legge regionale potrebbe consentire impianti, piste e ristoranti aperti

La Valle d'Aosta non si arrende e avanza una proposta di legge per tenere tutto aperto. Non solo negozi, bar e ristoranti, ma anche gli impianti di risalita.

La Valle d’Aosta si oppone alla chiusura dello sci a Natale e propone una legge che prevede tutto aperto a condizione che vengano rispettati i protocolli: impianti di risalita, bar, ristoranti e negozi.

La proposta è stata approvata oggi al Consiglio Regionale ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione, ma potrebbe durare per poco tempo visto che probabilmente sarà impugnata dal Governo.

In particolare, l’articolo 2 Comma 16 della proposta di legge denominata "Misure di contenimento della diffusione del virus SARS-COV-2 nelle attività sociali ed economiche della Regione autonoma Valle d'Aosta in relazione allo stato di emergenza" recita:

"A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge possono svolgere regolare attività gli impianti a fune ad uso sportivo o turistico-ricreativo, a condizione che sia possibile garantire il rispetto delle misure di sicurezza di protocolli di sicurezza vigenti"

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