SlalomESPERTO

Atomic Redster S9

Name: Atomic Redster S9
Brand: atomic
SKU: 1603
Rating: 4.22 (14 reviews)

Versione 2018 2019

Atomic: Tutti gli sci 2018

Race Carve Slalom: Tutti gli sci 2018

Cosa dice l'azienda

Portando velocità e controllo a un livello mai raggiunto prima, lo sci Redster S9 è l'ultimo capolavoro di Atomic e uno dei punti di forza della nuova linea Redster. Presenta la straordinaria novità delle gare di Coppa del Mondo: Servotec. Il nome deriva da "Servolenkung" (servosterzo) perché è proprio di questo che si tratta: una curva potente per i tuoi sci. Con Servotec, lo sci è più libero di flettersi. In questo modo, è in grado di consentire cambi di direzione più agili e veloci. Inoltre, sciando a grande velocità diventa più potente, offrendo una super stabilità se necessario. Il modello Redster S9 è dotato anche di una sciancratura ideale per la sciata ad arco breve e medio, della costruzione Full Sidewall, dell'anima Power Woodcore e degli inserti in titanio.
Capacita: ESPERTO (L5), ESPERTO
misure disponibili: 153,159,165,171
posizione di marcia: No
Raggio: 12,7m @ 165
Sidecut:118/68/104 @ 165
Terreno:100% Pista
Bindings:X14 TL RS

Tecnologie:

Servotec
High-speed Sidecut
Full Sidewall
Power Woodcore
Titanium Powered
Structured Top Sheet
World Cup Base Finish

scheda aggiornata il 16 Maggio 2018

Il risultato del test NeveItalia

Rispondenza profilo
SI al 94 %
Stabilità
Comfort
Maneggevolezza
Conduzione
Impulso
Curve strette
Curve medie
Curve ampie
Presa di spigolo

Video - le opinioni a caldo del NeveItalia Test Team

Gamma Redster tutta nuova per la stagione 2017/18 in casa Atomic: nuova struttura, nuove sciancrature e nuove grafiche completamente rosse.
Il nuovo Redster S9 è una piacevole sorpresa per la produzione della casa austriaca, lodato dai nostri testatori per più aspetti. Lo sci è infatti molto intuitivo e semplice nella gestione di tutta la curva, “facile in entrata, risponde bene ed è graduale”, queste le parole di Denis Kaneider nella sua scheda. “Sono le curve strette il punto di forza di questo sci” precisa Alex Favaro, mente Giovanni Manfrini loda “la leggerezza e la facilità di inversione”.
Lo sci mette decisamente a proprio agio l’utilizzatore, entra subito in curva e sorpsorprende per la facilità disarmante nella gestione degli archi brevi. “Semplice, stabile, reattivo e leggero” lo riassume Federico Salvagno.
La sciancratura così favorevole e la struttura per nulla pesante hanno qualche influenza negativa sulla stabilità: lo sci appare “ballerino sul duro” per Rolando Bertolina, “a tratti instabile”(Denis Kaneider), con una “coda che non supporta i carichi, tendendo a scivolare su nevi dure” chiude Stefano Belingheri.
Lo sci è promosso con voti molto elevati in tutti i settori, viene premiato per l’approccio alla sciata, molto semplice e diretto, e ci sentiamo di consigliarlo ad un pubblico tecnico, capace ma che non è alla ricerca di una macchina da pali.