Si va verso la definizione delle nazionali azzurre: Carca e Rulfi i dt, Brignone di nuovo in gruppo

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Si va verso la definizione delle nazionali azzurre: Carca e Rulfi i dt, Brignone di nuovo in gruppo

Dall'arrivo di Simone Del Dio alla guida degli slalomisti, allo spostamento di Roberto Lorenzi con il gruppo femminile, sino alla scelta di Luca Agazzi per seguire Sofia Goggia, non mancano le novità per i gruppi Coppa del Mondo in vista dell'annata 2022/23.

Tempo di scelte e cambiamenti, decisamente rilevanti, in seno alle nazionali azzurre verso la prossima annata agonistica.

Al centro delle attenzioni, naturalmente, i team di Coppa del Mondo e i tecnici che seguiranno i vari settori; la novità più interessante, come già riportato nei giorni scorsi dai colleghi di “Race Ski Magazine”, riguarda il ritorno nel ruolo di direttore tecnico di Max Carca. Apprezzatissimo il lavoro svolto dall'allenatore piemontese con il progetto giovani, cominciato nel 2019 e che ha portato ai grandi risultati degli ultimi Mondiali jr, ma anche all'ingresso dei vari Franzoni e Della Vite ormai in pianta stabile in CdM.

Con Alberto Ghidoni sempre al timone del settore velocità, è ormai noto che Simone Del Dio ha accettato l'offerta della FISI, che ufficializzerà gli organici nelle prossime settimane, per sostituire Jacques Theolier alla guida degli slalomisti.

Passerà invece al settore femminile Roberto Lorenzi, coordinatore di gigante e slalom maschili negli ultimi anni, che quasi certamente sarà l'allenatore responsabile del gruppo slalom lasciato da Devid Salvadori dopo un solo anno.

Gianluca Rulfi rimarrà il direttore tecnico dell'intero gruppo CdM, seppur con una distribuzione dei ruoli differente visto che, ad esempio, Luca Agazzi dovrebbe tornare in Italia (ha lavorato con il Canada nelle ultime stagioni) per seguire personalmente Sofia Goggia, mentre la novità delle ultime ore, a firma dello stesso collega Gabriele Pezzaglia, riguarda Federica Brignone. A quanto pare, la valdostana tornerà in gruppo con il fratello Davide, che continuerà a seguirla da allenatore personale ma sotto egida FISI, dopo un anno certo di non semplice gestione da “esterno”.

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