A Copper Mountain il primo gigante del circuito nordamericano, con le due sedicenni azzurre subito protagoniste tra atlete decisamente di livello: l'altoatesina (pettorale 33) risale dal 12° di metà gara, Giada parte col 70, centra l'inversione e si scatena nella 2^ manche. Vince, anzi domina una delle gemelle Moritz, fresca di debutto in CdM, davanti a Gritsch e Mary Bocock. Mercoledì gara-bis.
Un doppio debutto buonissimo, considerata la qualità delle avversarie incontrate e il fatto che fosse una prima volta in un circuito importante, a “casa” di tante nordamericane di livello, oltre ad atlete come Franziska Gritsch o la stessa Cornelia Oehlund (uscita però nella 1^ manche).
Anna Trocker e Giada D’Antonio, le due punte del “Gruppo Giovani” della nazionale lanciate all’esordio in Nor-Am Cup, portano a casa due piazzamenti che, al di là dell’obiettivo dei punti FIS, non possono che dare fiducia alla sedicenne del Seiser Alm e alla quasi coetanea (di cinque mesi più giovane) napoletana cresciuta nello SC Vesuvio.
A Copper Mountain è andato in scena il primo dei due giganti previsti (domani il bis, poi giovedì doppio slalom), con Kjersti Moritz che impressiona facendo il vuoto nella 1^ manche, per poi mantenere la bellezza di 1”60 di vantaggio su una certa Franziska Gritsch, che risale dal 7° al 2° posto finale, alle spalle solo della classe 2004 statunitense, fresca dell’esordio in CdM tra Copper Mountain e Mont-Tremblant.
La gemella Liv retrocede invece nella 2^ manche, sul podio ci sale Mary Bocock, a 4 centesimi da Gritsch dopo aver dominato la scena ieri nei primi due super-g del circuito nordamericano. Quarta piazza, a 2”98 dalla vincitrice, per la canadese Sarah Bennett ed ecco 5^, a 3”23, Anna Trocker che prima è brava a girare al 12° posto (a 3”54 da Moritz) pur partendo col numero 33, poi risale sino alla top five, anticipando di 11 centesimi l’altra canadese Arianne Forget, la stessa Liv Moritz e Kendra Giesbrecht, altra giovane della nazionale della foglia d’acero che giusto sabato scorso ha debuttato in Coppa del Mondo sulle nevi di casa a Mont-Tremblant.
All’undicesimo posto finale c’è Giada D’Antonio, che riesce a centrare l’inversione partendo col numero 70, terminando 29^ a 5”30 da K. Moritz, e si scatena come al solito nella 2^ manche, col miglior crono assoluto per un distacco finale di 4”29 dalla regina di giornata. Francesca Fanti era 8^ a metà gara (partita con un ottimo numero la mantovana), poi è uscita in quella decisiva come Cecilia Pizzinato, fuori invece nella 1^ Margherita Sala.
BOLLETTINO NEVE
| LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
|---|---|---|
| Selva di Val Gardena | 72/80 | 20-50 cm |
| Plan de Corones | 32/34 | 10-50 cm |
| Limone Piemonte | 14/15 | 30-60 cm |
| Passo Costalunga | 13/13 | 30-50 cm |
| Racines Giovo | 7/8 | 5-27 cm |
| Courmayeur | 18/18 | 20-70 cm |
| Alpe di Siusi | 21/24 | 20-50 cm |
| Folgaria | 18/20 | 15-30 cm |
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