Robinson a tutta, risposta di Scheib e le due stelle fanno il vuoto nella 1^, ma che Zenere!

Una Robinson da paura, una Scheib che risponde da par suo scendendo subito dopo colei che ieri le ha tolto il pettorale rosso, causa anche e soprattutto l’uscita della stiriana regina di Soelden, ma anche una tuta azzurra che splende.

I due riferimenti attuali del gigante sono loro e la 1^ manche della sfida bis sulla “Flying Mile” di Mont-Tremblant, che si deciderà poi con la 2^ al via dalle ore 19.00 italiane, lo dimostra: la neozelandese è impressionante per potenza e conduzione dello sci nel tratto finale e guadagna lì quel paio di decimi per stare davanti e cercare il tris consecutivo di vittorie, ma l’austriaca è seconda a 0”16, dopo aver accumulato 28 centesimi su Alice nella prima parte, dove la vice iridata ha concesso qualcosa con un paio di sbavature, ma attaccando sempre con un grande atteggiamento.

Al terzo posto ecco Nina O’Brien, già convincente in gara-1 e davanti sino all’ultimo intermedio di 3 centesimi su Robinson, prima di pagarne 52 al traguardo; stesso trend per tutte, molto meno per Asja Zenere che è fantastica quarta, dopo la mancata qualificazione nel primo duello con questa pista che proprio non piace alla vicentina, capace però oggi di reagire da grandissima per “girare” quarta, a 0”64 da Robinson lasciando alla leader solo 26 centesimi nel finale.

Camille Rast è gran 5^, sempre lì ormai e ad un centesimo dall’azzurra, appena davanti a Mikaela Shiffrin, che non riesce a spingere come vorrebbe nelle ultime porte e perde più di tutte, da - 0”04 a + 0”72 in quei 20 secondi conclusivi di manche.

Un piccolo errore costa caro a Sara Hector, che lascia 6 decimi nell’ultimo tratto e si trova al 7° posto (+ 0”76), con l’ultimo breve ripido fatale a Valérie Grenier, che finisce in rotazione e spreca tutto, dopo il podio di ieri e anche oggi in piena lotta per giocarsi qualcosa di grosso, prima dell’uscita davanti al pubblico di casa; dietro alla campionessa olimpica, 8° crono staccato da Britt Richardson, distante 1”08 dalla leader, poi Duerr a 1”11, Brunner a 1”21 e tre deluse del primo sotto gruppo, ovvero in un fazzoletto di centesimi Colturi (a 1”34, questa pista non sembra andare troppo a genio alla valsusina), Stjernesund (partita con l’1 sul tracciato del suo tecnico) a 1”36 e Ljutic, ieri seconda, a 1”38 alla pari di Gasienica-Daniel e con Direz lì con loro.

La top ten è abbastanza vicina, ma dovrà rimontare più del primo gigante Sofia Goggia, che parte col n° 17 in una condizione di pista ancora molto buona, ma commette subito un errore importante sul primo muro e non entra mai realmente nel ritmo, pagando 1”64 per la posizione numero 19 a metà gara, giusto davanti a Lara Della Mea (+ 1”69, tra le due azzurre la promettentissima elvetica Sue Piller), che proprio come ieri sbaglia prima del piano e negli ultimi due parziali lascia di fatto tutto il ritardo che ha dalla vetta, con rimpianti perché la qualità della sciata è elevatissima ma, al tempo stesso, la possibilità di risalire ancora.

Sono quattro i pass azzurri, uno in più di sabato, per la 2^ manche visto che ce la fa ancora Ilaria Ghisalberti, 26^ con un ritardo di 2”37, e purtroppo proprio come nel gigante d’apertura Giorgia Collomb viene esclusa per una manciata di centesimi: è discreta la prova della giovanissima valdostana, partita col numero 35 e alla fine 31^ a 2”63, fuori per 0”05 e ancora alla ricerca dei primi punti stagionale. Ci riproverà nello slalom di Courchevel del 16 dicembre.

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE MONT-TREMBLANT

1° Alice Robinson in 1’07”44

2° Julia Scheib + 0”16

3° Nina O’Brien + 0”52

4° Asja Zenere + 0”64

5° Camille Rast + 0”65

6° Mikaela Shiffrin + 0”72

7° Sara Hector + 0”76

8° Britt Richardson + 1”08

9° Lena Duerr + 1”11

10° Stephanie Brunner + 1”21

19° Sofia Goggia + 1”64

21° Lara Della Mea + 1”69

26° Ilaria Ghisalberti + 2”37

31° Giorgia Collomb + 2”63