Sofia già corre forte verso il doppio opening. Ecco Goggia: "Farò molti giganti, bene il calendario equilibrato"

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Sofia già corre forte verso il doppio opening. Ecco Goggia: "Farò molti giganti, bene il calendario equilibrato"

VIDEO - Dario Puppo e il colloquio con la detentrice della Coppa del Mondo di discesa, determinata a fare benissimo anche in super-g e trovare, magari a partire da Soelden, la stabilità tecnica grazie alle porte larghe. "Con la mia azienda ho la funzione anche di tester, vi spiego dove siamo competitivi".

Cinque settimane positive a Ushuaia, da lei stessa definita quasi una seconda casa dopo la sua dodicesima esperienza nella località argentina, e il focus che va dal gigante alla discesa, passando per il super-g dove vuole tornare a vincere e magari giocarsi la Coppa del Mondo di specialità.

Sofia Goggia viaggia spedita per il debutto stagionale che, a meno di sorprese, ci sarà già a Soelden con l'idea di disputare parecchi giganti, dopo essere stata costretta a sacrificarne nello scorso inverno, che l'ha comunque portata a conquistare la sua quarta sfera di cristallo in discesa. Al Media Day FISI di Milano, la fuoriclasse bergamasca ne ha parlato con il nostro Dario Puppo. “L'intenzione è fare i giganti, l'anno scorso avevo detto no a Soelden ma, essendomi rotta la mano a dicembre, ho dovuto rinunciare a farne altri (dopo aver disputato la gara a Sestriere la settimana prima dell'infortunio di Sankt Moritz, ndr) – ha risposto Sofia alla domanda sul tema della terza disciplina per lei – Da anni sostengo il percorso tecnico intrapreso in questa specialità, da declinare poi sulle discipline veloci. Non li farò tutti comunque”.

Con 12 discese in calendario, ma anche 11 super-g, è chiaro che la campionessa olimpica può ragionare in chiave generale con un rendimento di altissimo profilo nella velocità, ma il discorso è più ampio. “E' importante avere un calendario paritario che possa dare possibilità a tutte, detto ciò se nevica lo slalom si fa, mentre la discesa ha meno possibilità di essere disputata, questo è il motivo per cui ne hanno aggiunte”.

Sulla disciplina dove domina da anni, la stella azzurra spiega alcuni dettagli interessanti relativamente ai materiali: “Lo sviluppo nella velocità, per quanto riguarda il mio marchio che è Atomic, penso mi veda in qualità di tester principale e abbiamo sempre cercato di dare input per trovare equilibrio e punti migliorativi, prendendo spunto da altre aziende.

Noi abbiamo la nomea di avere uno sci molto duro, che richiede una certa prestanza fisica: abbiamo accentuato questo aspetto, creando un prodotto che definiamo una balestra, ovvero molto performante ad alte velocità perchè ti permette di spingere le curve e avere un arco ridotto, non perdendo quota. A bassa velocità, invece, fai più fatica quindi il nostro lavoro sui materiali prosegue indipendentemente dalle condizioni sempre più complicate con le quali il nostro sport si trova sempre più a convivere”.

Nel video in allegato, l'intervista completa di Dario Puppo con Sofia Goggia (riprese a cura di Claudio Losa).

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