La verità sulla rinuncia di Denis Ten a Skate America

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La verità sulla rinuncia di Denis Ten a Skate America

Nelle ultime ventiquattro ore, si è parecchio "romanzato" riguardo i motivi che avrebbero costretto il kazako Denis Ten, vice-campione mondiale in carica, a rinunciare alla partecipazione all'imminente edizione di Skate America.

Inizialmente, si era sparsa la voce di un infortunio di natura non chiara, anche se i maligni parlavano già di assenza strategica motivata dalla volontà di non voler scoprire le carte davanti a pannello e giudici senza essere al top della condizione.

Nel tardo di pomerggio di ieri, era, invece, trapelata da fonti vicino all'ISU la notizia secondo cui Ten avesse contratto un virus, probabilmente di natura influenzale.

Tuttavia, nella giornata odierna, è intervenuto lo stesso pattinatore per sgombrare ogni campo da equivoci.

Infatti, di fronte ad un esplicito quesito postogli attraverso un noto social network, l'allievo di Frank Carroll ha risposto di esssere alla prese con un risentimento alla schiena e con due caviglie slogate. Ten ha anche aggiunto di essere sceso sul ghaccio in passato senza porsi particolari problemi per il dolore, ma di voler evitare ogni rischio nella stagione olimpica.

A questo punto, appassionati ed addetti ai lavori dovranno aspettare ancora due settimane prima di poter ammirare i nuovi programmi di gara coreografati da Lori Nichol. Il ventenne di Almaty ha comunque già da tempo annunciato che nel corto, a suo dire di stampo più moderno, pattinerà sulle note di "Danse Macabre" di Camille Saint-Saëns, mentre nel libero, dalla coreografia più classica, interpreterà "The Lady and the Hooligan" di Dmitri Shostakovich.

L'appuntamento, salute permettendo, è perciò rinivato alla Nexus Cup of China in programma nei primi giorni di novembre.

 

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