Dorothea Wierer: "Ho passato una settimana difficile, potevo giocarmela solo senza errori al poligono"

Dorothea Wierer ha conquistato nella giornata odierna il primo podio della stagione e il 45esimo in carriera tra CdM, Mondiali e Giochi Olimpici, con una magistrale esecuzione al poligono, forte di venti bersagli presi nell'Inseguimento di Kontiolahti vinto da Julià Simon. La campionessa altoatesina ha dovuto gestirsi sul piano fisico, in seguito al malanno che la affligge da martedì. "Non pensavo di raggiungere questo risultato perchè ho passato una settimana veramente difficile dal punto di vista della salute - ha spiegato nel post gara tramite l'ufficio stampa FISI - Ero molto debole in questi giorni, dal mal di gola sono passata al raffreddore e prendere parte all'Individuale di giovedì si è rivelato un errore, perchè non mi ha certamente aiutata a migliorare la condizione.

Oggi mi sentivo un filino meglio, anche se le gambe rimanevano durissime; ho cercato di concentrarmi sul poligono, perchè sapevo che potevo fare la mia gara solamente con lo zero".

E' proprio sul tiro dove Wierer ha costruito la sua rimonta dal nono posto di partenza, mentre non era dello stesso livello sugli sci per via della condizione non ottimale. Chiaro, l'assenza delle big norvegesi apre una porta alla due volte vincitrice della Coppa del Mondo, proprio in chiave sfera di cristallo con l'altra punta azzurra, Lisa Vittozzi, che guarda tutte dall'alto forte della leadership nella generale con un 3°, un 2° e un 4° posto nel gran opening della sappadina nella località finlandese a lei tanto cara.

"Questa è una stagione dove occorrerà essere costanti ancor più rispetto al passato, ci aspettano veramente tante gare e durante l’anno ci possono stare periodi di bassi e altri periodi di maggiore forma - ha proseguito Dorothea nella sua analisi - Oggi non ho mai pensato di competere per il successo perchè sugli sci non mi sento ancora al top, però abbiamo fatto un passettino avanti".

Di certo si tratta di un risultato di spessore per Wierer, che coglie una piccola "rivincita" su Vittozzi sempre davanti nelle prove individuali a Kontiolahti. Sostanzialmente, tutto il reparto femminile azzurro è andato oltre le aspettative nella tappa di apertura con una Lisa Vittozzi ritrovata e all'altezza di quella che tutti conoscevamo, Rebecca Passler alla migliore interpretazione in carriera con il 17° posto nella Sprint e il 21° posto nell'Inseguimento che potrebbe dare una vera svolta di carriera alla giovanissima altoatesina, ma pure Samuela Comola oggi è stata autrice di una fantastica rimonta, dalla 42esima alla 20esima posizione finale.

Ora il calendario della Coppa del Mondo di biathlon propone il classico appuntamento di Hochfilzen, in Austria, dall'8 all'11 dicembre con sei prove su tre format differenti nel programma e dove proprio Dorothea Wierer ha ottenuto il podio in tutte le tipologie di gara, tra cui due successi individuali.