Madonna di Campiglio. Con Prove Libere Tour lo Ski-Test degli sci 2014-2015 e gli atleti della Coppa del Mondo

prove libere 2013-2014
Test Materiali

Madonna di Campiglio. Con Prove Libere Tour lo Ski-Test degli sci 2014-2015 e gli atleti della Coppa del Mondo

L'appuntamento con l'ultima tappa del  Prove Libere Tour è fissato per sabato 5 e domenica 6 aprile nella magnifica cornice dolomitica del Grostè, sulle nevi di Madonna di Campiglio in Trentino.

Da provare i nuovissimi modelli 2014/2015 di Atomic, Blizzard, Dynastar, Elan, Fischer, Head, Nordica, Rossignol, Salomon e Voelkl .

A Campiglio saranno a disposizione degli appassionati non solo gli esperti delle aziende, ma anche atleti del calibro di Giuliano Razzoli, ultimo campione olimpico azzurro nello sci alpino, Elena e Nadia Fanchini, quarta a Sochi in gigante e argento ai Mondiali di Schladming 2013 in discesa, Daniela Merighetti, quarta anche lei a Sochi, ma in discesa, Luca de Aliprandini, uno dei gigantisti in maggior crescita tra i nostri e il polivalente Paolo Pangrazzi .

Gli atleti saranno a disposizione degli appassionati per domande, autografi, ma anche sciate in compagnia! Le aziende si impegneranno mettendo a disposizione degli appassionati l’esperienza e la capacità dei migliori professionisti delle dieci migliori aziende del settore.

A Madonna di Campiglio le condizioni delle piste sono ancora quelle dell'alta stagione, con condizioni di innevamento straordinarie. Ecco i dati della stagione e l'aggiornamento al 27 marzo:

Neve caduta in stagione: 969 cm
Nevicata del 24/03/14: 22 cm
Neve presente a 2250m: 265 cm
Neve in paese a 1500m: 160 cm

2
Consensi sui social

Più letti in Regioni

Pian di Sole, ricordo dello sci vista Lago Maggiore sulle alture di Verbania

Pian di Sole, ricordo dello sci vista Lago Maggiore sulle alture di Verbania

Nel 2021 la chiusura definitiva degli impianti sciistici. A ricordo resta la biglietteria con un cartellone che ripercorre la storia della località e alcuni oggetti che la commemorano, come la segnaletica delle piste da sci e un piattello della sciovia Rieno. Una storia malinconica che ricorda come i cambiamenti climatici, unitamente a costi di gestione e di investimento in costante crescita, rendano sempre più difficoltoso mantenere in attività i piccoli impianti sciistici di prossimità.