Federica Brignone al Corriere: "Non sono favorevole al vaccino, l'ho fatto per i Giochi". Malagò positivo

Saranno Giochi Olimpici condizionati dal Covid, come purtroppo si è già ben capito da giorni con le positività di atleti di primissimo piano come la saltatrice austriaca Marita Kramer o i fondisti norvegese Heidi Weng e Simen Krueger.

Notizia di questa mattina, dopo che lo stesso Sottosegretario Valentina Vezzali aveva subito identico destino nei giorni scorsi, non potendo partire per la Cina, anche Giovanni Malagò è risultato positivo. Per il Presidente del CONI, test effettuato oggi nel suo hotel a Pechino, dove è arrivato ieri a pochi giorni dalla cerimonia d'apertura del prossimo 4 febbraio. L'agenzia Ansa ha spiegato che Malagò, totalmente asintomatico, è stato isolato ed è sotto osservazione medica in una struttura dedicata, dove già ci sono altri membri del Cio.

 

LE PAROLE DI BRIGNONE

 

Sul tema vaccini, si è espressa in queste ore Federica Brignone, che ha rilasciato un'intervista al “Corriere della Sera” a poche ore dalla sua partenza per Yanqing, dove da lunedì 7 febbraio andrà a caccia delle medaglie con il gigante inaugurale.

Sottolineando lo scatto mentale fatto negli ultimi anni, lei comunque seguita da un mental coach ormai dal 2015, anno della prima vittoria in CdM a Soelden, la campionessa valdostana reduce dal trionfo nel super-g di Garmisch è stata franca, come di consueto. “Sono vaccinata, anche se non sono favorevole – le sue parole al Corriere - Le Olimpiadi sono troppo importanti, quindi zero polemiche. Voglio andare in Cina soltanto per sciare e provare a vincere”.

A precisa domanda su Sofia Goggia, che anche nelle scorse settimane aveva sottolineato come i suoi rapporti con Federica fossero cambiati (in meglio), Brignone ha ribattuto. “Ah sì, ha detto così? Buon per lei. Per me non sono cambiati, siamo due persone con caratteri opposti. Si può benissimo convivere, se c'è rispetto reciproco. Da parte mia sì, in questo momento anche di più.

Bisogna togliersi il cappello davanti alle sue prestazioni, gliel'ho anche detto. È una grande atleta, poi il discorso umano è un'altra cosa”.