Coronavirus, chiudono gli impianti del Trentino-Alto Adige

Coronavirus, chiudono gli impianti del Trentino-Alto Adige
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Coronavirus, chiudono gli impianti del Trentino-Alto Adige

Il Trentino-Alto Adige chiude la stagione in anticipo a causa del coronavirus.

In linea con le direttive del governo italiano, il Trentino ha adottato una serie di misure preventive per arginare la diffusione del coronavirus. A partire dall’11 marzo è prevista la chiusura di tutti gli impianti di risalita, sono state sospese una serie di manifestazioni ed eventi e - fino al 3 aprile - musei, cinema e biblioteche resteranno chiuse.

Anche in Alto Adige le strutture ricettive e gli impianti di risalita chiuderanno da mercoledì 11 marzo fino almeno al 3 aprile prossimo.

Arno Kompatscher, Presidente della Provincia Autonoma dell’Alto Adige ha dichiarato: “La cosa più importante ora è contenere il virus in modo da poter proteggere i nostri ospiti e tutti i cittadini altoatesini. Pertanto, a mio avviso, queste chiusure sono necessarie. È un segno della massima responsabilità da parte degli operatori turistici”.

Le parole di Manfred Pinzger, Presidente dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige: "Come albergatori e ambasciatori dell’Alto Adige abbiamo una responsabilità particolare nei confronti dei nostri ospiti, dei nostri collaboratori e cittadini. La salute delle persone per noi ha la massima priorità. Con la nostra iniziativa andiamo anche oltre i regolamenti governativi. In questa crisi a ognuno di noi è richiesto fare tutto il possibile per arginare la diffusione del virus. Raccomandiamo alle nostre aziende di fare ogni sforzo per offrire agli ospiti date alternative nell'ambito delle possibilità e di essere il più possibileaccomodanti in caso di cancellazioni".

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